"Balneazione, passato, presente… quale futuro?" Nella Sala Consiliare del Palazzetto dei Congressi di Cecina è stata moderata dal vicedirettore di Confcommercio Toscana Gianni Picchi e ha visto gli interventi di Antonio Capacchione, Stefania Frandi e Alberto Nencetti, presidenti nazionale, regionale e provinciale Sib Confcommercio, oltre che quelli di autorità ed esponenti politici del territorio.
La preoccupazione e l'incertezza per il momento resta, sebbene anche le conclusioni del Tavolo Tecnico consultivo istituito per l’accertamento della cosiddetta “scarsità della risorsa”, che sarebbe il presupposto per l'applicazione della Bolkestein. Con meno del 20% delle coste occupate da stabilimenti balneari l'accesso di nuove aziende sul mercato è possibile senza sostituire quelle esistenti.
Il presidente nazionale Tonino Capacchione in video conferenza ha ribadito: "La questione balneare deve essere risolta nelle aule parlamentari e non in quelle giudiziarie. La situazione è grave perché lascia in uno stato di incertezza le aziende e scoraggia gli investimenti".
Stefania Frandi, presidente regionale dei balneari Sib Confcommercio, è intervenuta fresca di udienza pubblica di discussione del ricorso Sib Confcommercio contro la sentenza del Consiglio di Stato che aveva negato la proroga al 2033 alle imprese balneari.
Solo tra alcune settimane i giudici depositeranno la pronuncia con le motivazioni, ma Frandi sembra resta fiduciosa, e per le soluzioni normative dei governi Draghi e Meloni (da quest'ultimo Frandi si aspetta un provvedimento entro il 31 dicembre), e per l'atteggiamento della Procura generale che ha chiesto alla Suprema Corte di Cassazione l’accoglimento del ricorso avverso le sentenze dell’adunanza plenaria del Consiglio di Stato."Comuni aspettate a preparare le gare", si sente di consigliare.
Il presidente provinciale SIB Confcommercio Alberto Nencetti e padrone di casa all'Assemblea Balneari di Cecina ha ricordato che gli stabilimenti balneari della provincia e della regione sono aziende familiari che danno lavoro e favoriscono il benessere dei nostri territori, oltre a far parte del patrimonio culturale del nostro paese".