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Livorno. Piazza Garibaldi. "I commercianti sono esausti. C'è chi preferisce andarsene"
"Una accorta gestione dei fondi pubblici avrebbe reso di più delle cene promozionali e delle foto con i consiglieri regionali". Federico Pieragnoli interviene sulla questione di Piazza Garibaldi ribadendo che la situazione del commercio e in generale del decoro e della sicurezza è bel lungi dall'essere risolto.
"Torniamo su questo tema perché i commercianti sono stanchi, alcuni preferiscono lasciare e ci chiediamo se invece non sarebbe meglio affrontare il problema della piazza con soluzioni condivise piuttosto che con idee spot imposte dall’alto che hanno lo spazio di una foto sul giornale ma che il giorno dopo lasciano tutti i problemi irrisolti".
Microcriminalità, spaccio, mancanza di spazio per esporre la merce su banchi esterni.
La titolare del banco di merceria Regina Kulisz, intanto, ha deciso di traslocare. "Devo ancora finire di pagare la baracchina che avevo preso, ma da inizio luglio per me lavorare è diventato impossibile. Si è cominciato con i 169 euro di multa per l’esposizione della merce davanti alla baracchina. Non potevo nemmeno usare un tavolino per esporre i miei piccoli oggetti. Ho preferito spostarmi. Adesso sono in via Solferino 117, dove spero di poter continuare il mio mestiere con tranquillità".
"Comprendiamo – conclude Pieragnoli – le ragioni imposte al Comune dal nuovo quadro legislativo. Ricordiamo però che il commercio è il primo antidoto contro il degrado e la desertificazione dei centri urbani. Siamo invece al paradosso per cui a venire scacciati non sono gli spacciatori e i delinquenti, bensì gli imprenditori che hanno tenuto viva e vivace la piazza".
Livorno Calcio dona 1500 euro a imprenditore
Livorno Calcio dona 1500 euro a Confcommercio - Imprese per l'Italia Livorno da destinare ad un imprenditore gravemente danneggiato dall'alluvione.
Villaggio di Natale a Villa Mimbelli. Sul sito della Pro Loco livornese le adesioni ad alcune tipologie di baracchine sono già chiuse ma Confcommercio lamenta di non essere stata coinvolta nella fase decisionale dell’organizzazione.
Gazebo e baracchine che arrivano al costo di 1.100 € iva esclusa per tutto il periodo.“Siamo stati avvertiti a ridosso della pubblicazione su web sul fatto che si terrà a Villa Mimbelli un Villaggio di Natale con botteghine, aperto per ben 26 giorni, a partire dal 18 novembre fino al 6 gennaio (si veda http://www.prolocolivorno.it/villaggio-di-natale/)”.
Alessio Carraresi, presidente provinciale di Confcommercio Livorno, raccoglie le rimostranze di alcuni negozianti del centro per un villaggio di Natale che non è passato al vaglio della concertazione con le categorie interessate.
“La nostra associazione è stata semplicemente informata, senza venire veramente consultata e senza che ci sia stata una fase di concertazione per dare possibilità a tutti di partecipare all’organizzazione – conclude Carraresi- Abbiamo scritto ad assessore e sindaco per un confronto sul tema dei bandi e del necessario confronto con le associazioni più rappresentative. Per adesso non abbiamo ricevuto risposta, ma siamo fiduciosi”
Anche Marco Mainardi, presidente Fiva (Federazione Italiana Venditori Ambulanti e su Area pubblica) della città di Livorno e vice presidente provinciale, si chiede se la procedura prevista per il villaggio di Natale a Villa Mimbelli sia corretta formalmente o anche solo adeguata dal punto di vista commerciale e della concorrenza. “Gli imprenditori al dettaglio – afferma Mainardi – sia che si tratti di ambulanti, sia che si parli di negozianti in sede fissa, non stanno attraversando un periodo roseo a Livorno. Ci aspettiamo quantomeno trasparenza e disponibilità al confronto da parte del Comune, anche per evitare una saturazione dei mercati di Natale”.
GIORNATA DELLA LEGALITA' CONFCOMMERCIO
Compila in forma anonima il questionario sulla legalità su http://bit.ly/compila2017. Solo pochi minuti per un piccolo gesto di particolare importanza.
Insieme analizzeremo i fenomeni criminali (furti, rapine, estorsioni, usura, contraffazione, abusivismo, ecc.). E insieme saremo più forti nel denunciare e contrastare l'illegalità e la criminalità.
Grazie per il tuo prezioso contributo!
Per informazioni 0586/1761057.
Per iscrizioni: via Serristori 15 Livorno, secondo piano.
Il piano urbano della mobilità sembra ormai essere in una fase di avanzata progettualità. E’ quanto recentemente dichiarato dall’Assessore Capuano alla stampa locale. Se ciò può fare piacere – affermano Confcommercio, Confesercenti, Cna – poiché finalmente tutta una serie di opere e di progetti, di cui da troppo tempo si parla, sembra essere ormai di prossima realizzazione, pesanti perplessità si impongono sulla base di riflessioni e valutazioni dalle quali le tre associazioni non possono esimersi. Da ormai un anno stiamo chiedendo per il sistema delle imprese locali delle azioni e degli investimenti immediati e non delle promesse legate ad eventi di carattere futuribile ed incerto. Le anticipazioni fatte dall’ Assessore Capuano circa il futuro dell’area della stazione ferroviaria, della Coop di via Gori e di viale Unità d’Italia sono per Sua dichiarazione tutte subordinate ad una serie di circostanze ben lungi dal divenire prossima realtà. Tanto meno di tali proposte si è parlato con le Associazioni del commercio e dell’artigianato che su tali progetti (allargamento ZTL, spostamento mercato, parcheggi..) hanno sì dato i loro suggerimenti, ma non hanno mai avuto l’occasione di sapere quanto progettato dall’Amministrazione e quindi di aprire un vero confronto.
E' inoltre auspicabile il coordinamento tra gli assessorati lavori pubblici e attività produttive nell’affrontare le problematiche che interessano entrambi, nell’ottica di addivenire all’individuazione di iniziative concrete che vadano nella direzione sollecitata più volte dalle tre associazioni; senza voler attribuire colpe o meriti, purtroppo abbiamo avuto la sensazione che alcuni assessorati non perseguano obiettivi comuni, rallentando la concretizzazione degli interventi necessari alla nostra economia.
Già all’inizio dell’anno i commercianti del centro sottoscrissero, insieme alle Associazioni, una lettera appello, indirizzata al Sindaco con cui si sottolineava l’urgenza di investimenti e opere a favore del commercio e del turismo da realizzarsi subito. Ci vennero richiesti dal Comune suggerimenti e questi furono messi nero su bianco. Ora, un anno dopo, di tutto ciò non si ha alcuna notizia nonostante le reiterate richieste ma ci viene ripresentato un elenco di lavori che, tranne poche eccezioni, è un insieme solo di buoni propositi.
Confcommercio, Confesercenti, Cna chiedono, pertanto, che quanto prima si riapra un serrato confronto che veda al centro le proposte avanzate ed il piano della mobilità, prima che quest’ultimo possa essere oggetto di approvazione da parte del Consiglio Comunale.
Auspicando un deciso cambio di marcia le tre Associazioni si riappellano al ruolo di coordinamento del Sindaco.
Teatro 4 Mori. Confcommercio porta in scena le contraddizioni dell'economia sommersa. Le scuole a colloquio con le autorità
"Un impegno forte della Confcommercio nazionale, che ringraziamo di cuore. Il successo di questa mattinata si deve anche alle insegnanti, al Provveditorato, alla Prefettura, che hanno collaborato per la riuscita del confronto; e alle autorità del territorio, che sono riuscite, tra i tanti e gravi impegni, a dedicare alla formazione dello spirito critico nei ragazzi sul tema merci e contraffazione".
TAZZINA D'ORO E PONCE PIU' BONO
E' partito il gioco che premia il miglior caffè della provincia di Livorno, lanciato da Il Telegrafo in collaborazione con Confcommercio Livorno.
Come si partecipa? I lettori-clienti decreteranno i migliori bar valutando la qualità del caffè, ma anche il servizio, la cortesia e l'igiene del locale. Per votare, basta compilare il coupon che sarà pubblicato ogni giorno su Il Telegrafo e consegnarlo direttamente alle redazioni del giornale o anche in una delle sedi Confcommercio.
Ogni bar che riceverà almeno un tagliando sarà intervistato e la foto con una descrizione del locale uscirà sulle pagine del quotidiano. Ogni settimana, sulla base dei tagliandi pervenuti, saranno aggiornate delle speciali classifiche.
#aiutiamoLI
Confcommercio - Imprese per l'Italia Livorno è insieme a AS Livorno Calcio e a tutti gli sport della città di Livorno, dopo il tragico nubifragio del 10 Settembre scorso, a lanciare la raccolta fondi per la ripartenza Aiutiamoli
La gestione del fondo è stata affidata alla Fondazione Caritas Livorno. Sarà compito della commissione deliberare gli interventi da sostenere, nella più totale trasparenza, in base a un accurato lavoro di ascolto e lettura dei bisogni che ha avuto inizio sul campo nelle ore immediatamente successive alla tragedia e che prosegue ininterrottamente.
Chiunque può dare il suo contributo con un versamento:
IBAN IT38L0846113902000010680080
Agenzia B.C.C. CASTAGNETO CARDUCCI
Beneficiario: Per "AIUTIAMOLI"
Causale RACCOLTA FONDI EMERGENZA LIVORNO
#aiutiamoLI
Ente Bilaterale del Terziario: formazione 2017
I corsi dell'Ente bilaterale del Commercio sono attivi a Livorno, Cecina e Piombino.
Antincendio, sicurezza, primo soccorso, RSPP, RLS, comunicazione e tecnica di vendita, formazione dipendenti, pronto-cuoci. Per informazioni e iscrizioni: livorno@ebttosc.it